Diario di un viaggio in Colombia
Autore del diario Matteo
“Davanti a una stupenda spiaggia caraibica si conclude questo giorno di viaggio, uno degli ultimi che ancora ci restano del nostro tour colombiano. Le onde si infrangono sulla spiaggia di sabbia bianca, mentre il vento piega le altissime palme piene di cocchi che fanno da barriera pochi metri davanti all’acqua, quasi a isolare questo paesaggio marino da tutto il resto, per creare uno scenario meraviglioso.
Ma meravigliosa è tutta la Colombia, un paese stupendo, enorme e sorprendente, ben lontano da tanti stereotipi e da un passato che rimane ora visibile ai turisti solamente grazie alle testimonianze, statue, targhe e racconti dei suoi abitanti. Un popolo che fin dal primo giorno si è rivelato essere estremamente accogliente e amichevole, pronto ad aiutare e a regalare un sorriso a ogni occasione.
Sono rimasto incantato dai paesaggi così diversi e stupendi, dalla meravigliosa Cartagena de Indias e dai suoi colori che si affacciano sull’Oceano Atlantico e i Caraibi, il caldo e la vita che si muove allegra e vibrante giorno e notte. Le distese verdi e rigogliose del centro del paese, montagne e colline, piccoli paesi storici e tranquilli pieni di bellezza, come Salento e Filandia, in una Colombia più lenta e riflessiva, oppure la sorprendete modernità e la voglia di riscatto di Medellìn, un tempo malfamata capitale del narcotraffico, oggi città internazionale e moderna, vivace e accogliente, che fa da biglietto da visita di un paese che si rinnova e cambia e si apre al mondo mostrando tutte le sue qualità e la sua bellezza.
Tra spiagge, oceani, valli e montagne, foresta amazzonica, vulcani, paesaggi tropicali e montuosi che si contrappongono, danze latinoamericane allegre e passionali e lenti carretti trainati da asini che si muovono nei piccoli villaggi colombiani, sono così tante le bellezze che ci ha mostrato fino a adesso questo paese, con la sua gente anch’essa così varia e diversa, ma così accogliente, che è impossibile non innamorarsi della Colombia. Un viaggio che mi porterò sempre dentro, in attesa di scoprire cosa ancora sarà in grado di regalarci in questi ultimi giorni di viaggio!”