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Diario di un viaggio a Cuba

Autore del diario Pierpaolo

Cuba ci ha accolti avvolgendoci in un caldo abbraccio di musica e colori. L’Avana, la nostra prima tappa, ci ha inebriati con il suo ritmo frenetico. Ci siamo persi tra le stradine del Vedado, ammirando le auto d’epoca e assaggiando i primi mojito autentici nella storica Bodeguita del Medio, il locale dove questo cocktail è stato inventato. La Plaza de la Revolución ci ha lasciati senza fiato con la sua immensità e la statua del Che Guevara.

A Viñales, tra le valli verdi e le piantagioni di tabacco, abbiamo imparato come si fanno i sigari e abbiamo fatto un’escursione a cavallo, ammirando paesaggi da cartolina. A Cienfuegos, la “Perla del Sud”, ci siamo sentiti come in un film degli anni ’50, passeggiando lungo il Malecón e ammirando l’architettura coloniale. Trinidad, con le sue case colorate e le strade storiche, ci ha riportati completamente indietro nel tempo. Abbiamo visitato una casa de la música e abbiamo ballato la salsa cubana a ritmo di musica.

Ci manca ancora metà del viaggio e abbiamo già visto così tanto e vissuto così tante belle esperienze, che mi sono già innamorato di questa isola meravigliosa, e non vedo l’ora, come tutti i miei compagni di viaggio, di continuare questa meravigliosa scoperta.

Ogni giorno è stato un’avventura, un incontro con persone sorridenti e ospitali. Cuba ci sta regalando emozioni indimenticabili e un pezzo del suo cuore, in attesa di scoprire tutto quello che ancora ci manca!”

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