Diario di un viaggio in Bolivia
“Ci lasciamo alle spalle Potosì e la sua altitudine, il paesaggio di alta montagna caratteristico di questa parte del Paese e di gran parte della Bolivia, per iniziare il nostro viaggio verso Uyuni. Ieri la visita della città è stata bellissima, sia per il contesto e il paesaggio in cui si trova, sia per le testimonianze storiche lasciate dai luoghi più importanti della città, come la Casa de la Moneda o le chiese di San Lorenzo e San Francisco.
La strada che stiamo percorrendo per Uyuni dura qualche ora, ma è un percorso interessante e a tratti panoramico, un vero e proprio viaggio nel cuore della Bolivia, con noi spettatori interessati che osserviamo il paesaggio e la vita che scorre dai finestrini. Incrociamo diversi villaggi isolati, piccoli paesini costituiti da case con tetti di paglia e terra, dove gli abitanti passano con i loro vestiti andini colorati, attraversiamo vallate bellissime e particolari formate da paesaggi diversi e rocce di mille forme e tonalità, popolate dai bellissimi alpaca tipici di queste regioni montuose.
Il viaggio per arrivare a destinazione è uno spettacolo, ma una volta arrivati, un ulteriore spettacolo ci si presenta davanti; il Salar de Uyuni. Un mare di sale bianco, una distesa pianeggiante che si perde fino all’orizzonte, completamente ricoperta di sale. Il deserto di sale più grande al mondo. Attraversare questo deserto bianco è un’esperienza unica, una vista impressionante. In alcuni punti ci fermiamo per fare delle foto, rese stupende anche dal riflesso che il suolo salato dà del cielo. Nel mezzo del salar raggiungiamo l’isola Incahuasi, un pezzo di terra che si erge nel mezzo di questo oceano bianco, ricoperta di cactus e che regala una eccezionale vista panoramica dall’alto, della quale possiamo godere a lungo durante il pranzo che facciamo proprio qui.
La giornata è stata fantastica. Come sempre e ancora di più oggi, la Bolivia ci sta facendo vivere delle emozioni bellissime. Chissà quali altri paesaggi e posti incredibili vedremo ancora. Lo scopriremo presto, altre tappe ci aspettano…”