Home » Diario di Bordo » Diario di un viaggio in Galizia

Diario di un viaggio in Galizia

“Siamo nel nord ovest della Spagna, alla scoperta di questa bellissima e orgogliosa regione atlantica, la Galizia. Una terra particolare, che mischia la cultura spagnola e quella portoghese, dando vita alla propria caratteristica cultura e lingua. Abitata da un popolo fiero delle proprie origini e legato indissolubilmente al proprio bellissimo territorio. Un territorio ricco di foreste e coste meravigliose.

Cominciamo da Vigo, la città più grande della regione, vivace ed energica, trasmette immediatamente lo spirito locale. Carina da visitare facendo una passeggiata nel centro storico.

Da qui andiamo direttamente all’imbarco per la prima grande visita del nostro tour. Le Isole Cies. Le Isole Cies sono uno spettacolare arcipelago situato davanti alle coste della Galizia, delle isole meravigliose dalla sabbia bianca e l’acqua cristallina. Un vero e proprio paradiso naturale, molto noto anche agli antichi romani che ne veneravano lo splendore, tanto da chiamarle “isole degli dei”. Nelle ore trascorse su questo arcipelago abbiamo fatto un bellissimo tour per scoprire il territorio isolano e poter ammirare in lungo e in largo gli scorci spettacolari di questo gioiello oceanico.

Prima di raggiungere la successiva e più importante tappa del viaggio, visitiamo lungo la strada Pontevedra, forse la città che più mi ha colpito per il bellissimo centro storico e l’estesissima area pedonale per poter camminare e ammirare la straordinaria architettura cittadina, ricca di chiese, palazzi storici, monumenti e piazze. Ci siamo poi fermati anche al paese di Combarro, da dove si può godere di una vista panoramica sui fiordi, e a visitare un antico e stupendo monastero.

Siamo arrivati finalmente a Santiago de Compostela. Santiago è la città che rende famosa, più di ogni alto luogo, la Galizia. Tappa finale del famosissimo Cammino, con la sua cattedrale dove sono custodite le spoglie di San Giacomo. Luogo di pellegrinaggio secolare per migliaia e migliaia di pellegrini che ogni giorno vi si recano. La città è molto bella, e il suo centro, dominato dalla magnifica cattedrale, è delizioso e bellissimo da conoscere camminando e addentrandosi tra le vie e la piazza centrale, dove si vedono arrivare costantemente pellegrini che vi giungono dopo aver percorso a piedi anche tutta la Spagna. Sicuramente un luogo molto suggestivo.

Il viaggio prosegue conoscendo maggiormente la natura spettacolare e selvaggia della regione. Andiamo alla Ribeira Sacra, zona meno conosciuta dal turismo di massa e bellissima, con le sue gole e i suoi panorami spettacolari. Poi al Monte Santa Tegra, che posto sulla costa regala dei panorami e una vista mozzafiato. Il verde, le foreste, le bellissime colline e i vigneti, la costa atlantica, forte, dura e affascinante, rendono la Galizia una terra magnifica. Incastonata tra Spagna e Portogallo, ricca di fascino e con una cultura unica che ci ha deliziato tra le altre cose con la sua cucina tipica, deliziosa e varia, con piatti prelibati, come il famoso Pulpo a la gallega, o i suoi vini di grande classe.

La Galizia è uno di quei posti che rimangono sempre in sordina tra le mete turistiche, visitata principalmente per Santiago, ma che nel suo essere, ingiustamente, una meta di nicchia permette a chi la visita di conoscere una regione magnifica che può essere ancora esplorata lontano dal turismo di massa. Una regione che aspetta solamente di essere visitata…”

Richedi info