Diario di un viaggio in Toscana – Chianti e Val d’Orcia
“E’ stato un tour eccezionale, dove abbiamo esplorato il Chianti e la Val d’Orcia, due delle più belle regioni della Toscana. Abbiamo cominciato da Siena, bellissima città ricca di storia e arte, una delle grandi e storiche città toscane che contribuisce a rendere l’intera regione una delle più affascinanti e ricche di cultura. Abbiamo visitato il suo famoso Campo, l’ampia piazza centrale della città dove si svolge ogni anno una delle gare a cavallo più famose, interessanti e storiche del mondo; il Palio di Siena.
Successivamente, siamo andati a Monteriggioni, una piccola città fortificata situata su una collina. La vista sulla campagna circostante è mozzafiato, il panorama che si può ammirare è magnifico e vale da solo la visita. Abbiamo trascorso del tempo passeggiando per le sue strade a ciottoli e ammirando le sue mura medievali. E’ stato come fare un viaggio indietro nel tempo.
Sono rimasto molto colpito anche da una città che non conoscevo particolarmente; Pienza, una delle più belle città della Val d’Orcia, conosciuta per la sua architettura rinascimentale e per il suo paesaggio meraviglioso. Una gemma di questo territorio, da esplorare e visitare assolutamente. Abbiamo camminato per la famosa Piazza Pio II e ammirato la vista sulla campagna circostante, che anche da qui regala grandi emozioni.
Dopo Pienza, siamo andati a San Gimignano, altra stupenda città medievale, famosa per la sua bellezza e le sue torri. Abbiamo passeggiato per le sue strade e ammirato lo splendore della sua cattedrale e delle sue vie, in una visita guidata interessantissima.
Tappa finale del nostro tour, Arezzo, dove abbiamo visitato la famosa Basilica di San Francesco. La bellezza della chiesa e dei suoi affreschi è veramente mozzafiato. Una basilica dalla storia e dal fascino immensi.
Sono rimasto colpito dalla bellezza e dalla storia di queste città toscane e delle terre sulle quali si ergono. Tra storia, colline e antichi borghi, è come fare un viaggio nel passato della regione, i cui fasti rimangono vivi e visibili ancora oggi. Un’emozione unica in una terra da vivere e rivivere, ancora e ancora…”