Tour del Chianti
Un itinerario sulle colline del Chianti, in Toscana.
Se il tuo viaggio ideale deve offrirti, allo stesso tempo, occasioni di crescita culturale e permetterti di gustare le eccellenze culinarie del territorio, il Tour del Chianti è una soluzione perfetta. La bellezza dei luoghi, gli incantevoli borghi dall’incredibile valore storico e la tradizione gastronomica, apprezzata in tutto il Mondo, renderanno la tua vacanza indimenticabile.
La zona del Chianti comprende un’area ampia più di 20 km, che spazia tra Siena, Firenze e una parte di Arezzo. Si tratta di una zona collinare molto generosa, sia dal punto di vista storico artistico che dal punto di vista enogastronomico. Qui risiedono castelli e borghi di origine medioevale dalla bellezza intatta nel tempo e si coltivano i vitigni del Chianti DOCG, rinomato sia in Italia che all’estero.
Ti proponiamo un itinerario che parte da Arezzo e termina a Montepulciano, alla scoperta di posti unici. Contattaci per conoscere il Tour del Chianti e per scoprire tutte le date disponibili. Gitan Viaggi organizza viaggi in Pullman GT in tutta Italia e all’estero, all’insegna della massima sicurezza. Scopri perché Viaggiare con Gitan Significa viaggiare sicuri.
1° Tappa: Arezzo
Arezzo è un’antica città di origine etrusca, in una posizione strategica perché situata lungo la via Cassia, che collegava originariamente Roma e Firenze. Ad Arezzo sorse la più antica Università della Toscana – una delle prime Università d’Europa – a testimonianza della vivacità culturale e della forza trainante della città. La visita della città inizia dal centro storico, in particolare dalla Piazza Grande, dalla particolare pendenza: il dislivello, di almeno dieci metri, è stato progettato per incanalare l’acqua piovana. Proprio dalla Piazza è possibile ammirare la loggia progettata dal Vasari, con splendide arcate e porte antiche, ed immergersi in un’atmosfera d’altri tempi. Una piacevole passeggiata ci conduce alla Chiesa di San Domenico, che ospita la prima opera attribuita a Cimabue, un prestigioso crocifisso sagomato e dipinto a tempera e oro dal Cimabue; gli interni della Chiesa sono semplici, all’esterno risiedono i resti di un antico pozzo. La visita prosegue presso la Basilica di San Francesco, costruita in stile gotico tra il XIII e il XIV secolo; nella navata potrai ammirare il ciclo di affreschi della Leggenda della Vera Croce, dipinti da Piero della Francesca tra il 1452 e il 1466, sviluppati su tre livelli: in alto si trovano le scene all’aperto, nel centro le scene di corte e in basso le scene di battaglia.
2° Tappa: Monteriggioni
Monteriggioni è un incantevole borgo medievale, sulla cima di una collina coltivata a vigne e olivi. La vista è spettacolare. Il borgo conserva ancora gran parte della cinta muraria medievale; l’accesso principale al Borgo è Porta Franca, un tempo dotata di ponte levatoio. Il Castello di Monteriggioni venne fondato nel Duecento dalla Repubblica di Siena, per difendersi da Firenze.
3° Tappa: Castellina in Chianti
Castellina in Chianti è una delle principali città del Chianti, un angolo paradisiaco raggiungibile in un percorso piacevole tra stradine di pietra e colline sinuose. Le sue radici sono etrusche, il suo ruolo fu fondamentale nella storia grazie alla posizione strategica: proprio Castellina fece parte, insieme a Radda e Gaiole, alla prima Lega del Chianti, fondata verso la metà del 1200. Distrutta più volte durante gli scontri tra Firenze e Siena, fu sempre ricostruita con mura difensiva più grandi. Il borgo ricorda, ancora oggi, una fortificazione medievale; la celebre Rocca, con la sua torre del del XIV secolo, offre una vista spettacolare su tutta la campagna circostante. La via dei negozi? Si trova sotto le antiche mura, in un originale tunnel sotterraneo.
4° Tappa: Siena
La visita a Siena inizia dal cuore della città, Piazza del Campo, dove ogni anno si svolge il celebre Palio di Siena: a colpire l’occhio è prima di tutto la particolare forma a conchiglia; da qui si diramano le tre principali vie cittadine. Sulla Piazza del Campo si trovano il Palazzo Comunale – costruito tra il 1297 e il 1310 dal Governo dei Nove della Repubblica di Siena – e la Torre del Mangia, tra le più alte torri italiane, alta 102 metri, simbolo di potere ed eleganza. La Torre è costruita per 87 metri in mattoni rossi, mentre la parte finale è in marmo travertino bianco. Una curiosità? L’impressione è che il Duomo di Siena e la Torre abbiano la stessa altezza, perché l’idea era trasmettere la massima equità tra il potere della Chiesa e quello dell’Amministrazione Civile. Il nome è legato al primo campanaro della Torre, che alle ore stabilite doveva salire i 400 gradini e suonare la campana: secondo la leggenda, si trattava di un tale Giovanni di Balduccio, soprannominato Mangiaguadagni per il suo vizio di sperperare le sue ricchezze. La scala è stretta e irregolare, ma vale la pena percorrerla per ammirare Siena dall’alto.
5° Tappa: Volterra
Volterra è la città dell’Alabastro, particolarmente rinomata per le sue origini etrusche e per i numerosi reperti archeologici. Ad accoglierci, è una cinta muraria di oltre 7300 metri, progettata per proteggere non solo il centro urbano, ma anche i campi e i pascoli circostanti, spesso minacciati da incursioni straniere. Il nome originario era Velathri, ma divenne Volaterrae quando la città passò sotto l’egemonia romana. A Volterra possiamo visitare la cinta muraria, le due Porte di accesso (Porta Diana e Porta dell’Arco), il Duomo, il Battistero e alcuni interessanti resti romani, come il teatro costruito sul pendio della collina. Volterra può anche essere definita la città di pietra, perché tutto è realizzato in Alabastro: attorno alla lavorazione di questa pietra, già apprezzata in epoca etrusca, si è sviluppata una vera e propria arte, conosciuta in tutto il mondo.
6° Tappa: San Gimignano
Quattordici torri medioevali svettano su San Gimignano, rendendo l’ambiente davvero affascinante: sono il simbolo di antichi poteri, eterna traccia di un periodo florido. Un tempo le torri erano addirittura settantadue, costruite dalle più ricche famiglie di San Gimignano. In questa piccola città fortificata, a metà strada tra Siena e Firenze, potrai rivivere l’atmosfera medievale. Le principali attrazioni sono il Duomo di San Gimignano, dove illustri artisti della scuola senese del XIV secolo diedero sfogo alla loro creatività, il Palazzo Comunale, la Pinacoteca e la Torre Grossa, la torre più alta della città, che offre una vista impagabile su tutta San Gimignano.
7° Tappa: San Quirico D’orcia
San Quirico d’Orcia è un borgo sorto in una posizione privilegiata, sulla cima di una piccola collina: il vero spettacolo è la vista mozzafiato, con dolci distese, file di cipressi, terre sapientemente coltivate e piccole stradine. Proprio qui, sulla via Francigena, i pellegrini in viaggio verso Roma si fermavano per trovare ristoro. Il borgo si trova al centro di una caratteristica cinta muraria, con quattro Porte. Rinomata è la Collegiata di San Quirico e Giulietta, una chiesa romanica con elementi gotici e barocchi, e all’ingresso tre bellissime sculture raffiguranti i leoni.
8° Tappa: Pienza
A sud della Toscana, nella Val d’Orcia, si trova Pienza, massima espressione degli ideali rinascimentali. Pienza è conosciuta come “la città ideale”, perché fu progettata dall’architetto Bernardo (detto Il Rossellino), sotto la guida del grande Leon Battista Alberti. Dietro, c’era l’intenzione di Papa Pio II di trasformare il suo villaggio natio, Corsignano, in una città utopica, perfetta incarnazione degli ideali classici e del più florido Rinascimento italiano. Pienza rimane nel cuore per la perfetta organizzazione degli spazi e per la piacevole armonia tra edifici e palazzi: attorno alla Piazza Centrale, regnano la Cattedrale, il Palazzo Piccolomini (residenza papale) e il Comune. Passeggiando per le vie di Pienza, ti sembrerà di essere all’interno di un dipinto; non a caso, Franco Zeffirelli ha scelto Pienza per girare alcune scene del suo romantico “Romeo e Giulietta”.
9° Tappa: Montepulciano
Il tuo viaggio nel Chianti continua, con un’ultima tappa di grande valore: Montepulciano, borgo medioevale famoso in tutto il mondo. Il paesaggio, attorno, è caratterizzato da bellissime colline coltivate con vigneti e olivi, oltre a file di cipressi perfettamente ordinati. In quest’atmosfera rilassante, di assoluta quiete, è difficile immaginare un tempo passato di continue battaglie: fino al 1232 Montepulciano fu al centro di un continuo conflitto tra Firenze e Siena, che volevano dominare la città; dal 1300 Montepulciano seppe esprimere la propria identità, grazie ad attività mercantili sempre più floride. A Montepulciano potrai ammirare splendidi palazzi signorili, la Chiesa di Sant’Agostino, la Torre di Pulcinella (posta qui da un vescovo di Napoli), Palazzo Cervini, la casa del Poliziano, il Duomo, il Palazzo Comunale, Palazzo Tarugi, Palazzo Contucci, la Fortezza, la Chiesa di Santa Maria dei Servi, il Santuario di San Biagio.
Degustazioni nel Chianti: Il vino e la tradizione gastronomica
Le regioni del Chianti non sono soltanto belle da vedere, ma offrono anche una ricchezza enogastronomica conosciuta in tutto il Mondo. Per questo il Tour del Chianti non soddisfa solo la testa e il cuore, ma appaga anche il palato. Nel tuo Tour del Chianti potrai degustare vini tipici, come la Vernaccia di San Gimignano DOCG e il Vino Nobile di Montepulciano d’Abruzzo, oppure prodotti pregiati come il Pecorino di Pienza – accompagnato dal Pane toscano DOP (privo di sale, a lievitazione naturale, prodotto in Toscana fin dall’antichità), la Bistecca alla Fiorentina, il Tartufo fiorentino e il Panforte di Siena.