Tanzania, dai parchi all’isola delle spezie

TANZANIA, DAI PARCHI ALL’ISOLA DELLE SPEZIE
Viaggi in Tanzania: una varietà di paesaggi che lascia senza parole. Il paese più grande dell’Africa orientale, che presenta alcune tra le montagne più alte del continente, come il Kilimanjaro e il monte Meru, che svettano al confine con il Kenya. Steppe e savane, foreste, alcuni tra i parchi naturali più sorprendenti, da visitare in safari.

Un viaggio in Tanzania è consigliatissimo a tutti gli avventurieri e ai molti appassionati di paesaggi naturali e fauna selvatica. Nello stato bagnato dall’Oceano Indiano si trovano infatti diversi parchi naturali, come il Serengeti e il Tarangire, la Ngorongoro Conservation Area e il Lago Manyara a nord, mentre nella parte meridionale si possono visitare la riserva di Selous Game, il parco Mikumi e il parco Ruaha.
Tutti questi luoghi sono visitabili con safari emozionanti, con cui si può entrare in contatto con alcuni tra gli animali più belli al mondo: elefanti, giraffe, ghepardi, leoni, antilopi, bufali, gnu. Animali meravigliosi, che si aggirano liberi nel loro habitat naturale. In molte di queste aree vivono comunità di Masai, popolo di allevatori dalla tradizione secolare, la cui presenza è importantissima per la salvaguardia del territorio.

Viaggio organizzato in aereo
17 giorni/15 notti
Guida locale parlante italiano

Per un preventivo scrivete a daniele@gitanviagg.it – tel. 0461383112

GITANInforma Paese: TANZANIA

Documenti per viaggiare: Passaporto con sei mesi di validità residua.
Formalità d’ingresso: visto necessario per cittadini italiani
Fuso orario: +2h rispetto all’Italia; +1h quando in Italia vige l’ora legale
Clima: lungo la costa e a Zanzibar le temperature sono elevate nei mesi da novembre ad aprile. Stagione delle grandi piogge tra marzo e maggio. Temperature più gradevoli tra giugno e settembre e nell’interno collinoso del Paese. Tra novembre e dicembre periodo piovoso.
Lingue: kiswahili e inglese
Moneta: scellino della Tanzania, comunemente accettati euro e dollari americani
Mance: sono obbligatorie per autisti e guide, verranno raccolte in loco
Abbigliamento e bagaglio: vestiti comodi e scarpe da ginnastica, vestiti leggeri, protezione solare, occhiali da sole e cappellino. In alcuni spostamenti può fare freddo quindi ricordatevi una giacchetta antivento e un foulard.

CURIOSITÀ

Come la maggior parte degli africani, i Tanzanesi si salutano molto e a lungo, tenendosi le mani. Passeggiando nei villaggi gli ospiti sono considerati con particolare rilievo. Potrete quindi sentire rivolgersi il saluto «shikamo». È particolarmente inappropriato spazientersi o innervosirsi. Fate prova di pazienza e di educazione. Infine, malgrado delle modeste risorse, i Tanzanesi danno molto peso all’apparenza, un abbigliamento curato è molto apprezzato.
Conosciuto anche come Parco dei Giganti, il Tarangire National Park è famoso proprio per la presenza dei suoi due giganti buoni: i baobab e gli elefanti. L’area si estende per circa 2600 chilometri quadrati, in cui è possibile individuare nove diverse zone di vegetazione e oltre duecento specie di uccelli. Dal punti di vista faunistico, la zona si caratterizza per importanti flussi migratori: da agosto a ottobre, per esempio, giungono in massa (intorno alle pozze d’acqua che rimangono del fiume Tarangire) branchi di gnu, zebre, antilopi ed elefanti.
Il Cratere di Ngorongoro è un ambiente unico al mondo: l’attuale caldera è ciò che resta di un antico cono vulcanico la cui vetta è collassata circa 2,5 milioni di anni fa. Il diametro della caldera misura oggi una ventina di chilometri e ospita al suo interno una savana popolata da oltre 25mila animali.