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Tanzania: La Grande Migrazione

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TANZANIA: LA GRANDE MIGRAZIONE– Osserveremo gli straordinari animali africani che migrano attraverso questo grande paese, esplorando con tour e safari guidati con veicoli 4×4 le aree più incredibili e ricche di fauna del paese. Un itinerario completo e magnifico della Tanzania, per scoprire la sua essenza e le sue incredibili bellezze naturali.
Luoghi visitati:
Kilimanjaro Lake Manyara National Park Lake Natron – Kleins Gate – Serengeti National Park – Ngorongoro Crater – Lake Eyasi – Tarangire National Park – Arusha
Viaggio organizzato in aereo – 12 giorni
Viaggio di gruppo, minimo 6 partecipanti

LA QUOTA DI PARTECIPAZIONE COMPRENDE:
Voli intercontinentali Ethiopian Airlines come da dettaglio precedentemente indicato in classe economica dedicata;
Veicoli 4×4 (MASSIMO 7 PERSONE PER MEZZO), carburante incluso;
N.01 autisti/guida parlante italiano per veicolo per tutta la durata dal tragitto;
Tour North Tanzania in Lodge/ Camp indicati in programma o similari;
Pensione completa per tutto il soggiorno;
Ingressi (fees per il veicolo compresi) ai parchi menzionati in programma: Lake Manyara National Park, Lake Natron, Ngorongoro Conservation area e cratere, Serengeti National Park, Tarangire National Park;
Attività: safari in tutti i parchi nazionali e visita delle popolazione nel Lake Eyasi;
Tutti i trasferimenti aeroporto/ hotel e vv;
Assistenza in tutti gli aeroporti;
Acqua (1 litro al giorno a persona di acqua) e soft drink a bordo dei veicoli;
Assicurazione ‘Flying Doctors’ che copre le spese di trasporto in elicottero in loco in caso di necessità;
Assicurazione medicobagaglio (massimale spese mediche EUR 20.000,00);
LA QUOTA DI PARTECIPAZIONE NON COMPRENDE:
Tasse aeroportuali soggette a riconferma alla stampa del biglietto;
Visto d’ingresso USD 50,00;
Mance Come per le altre aeree dell’East Africa, è buona abitudine lasciare delle mance al personale degli hotels e alla guida, indicativamente in questa misura: se si viaggia in coppia da 20 ai 30 USD a coppia al giorno per la guida e da 5 ai 10 USD a coppia al giorno per l’autista (se presente); se si viaggia in gruppo (4/6 persone per mezzo) da 50 a 70 USD circa totali al giorno alla guida e da 20 a 40 USD totali al giorno per l’autista (se presente); per il personale degli hotels circa 3/5 USD per persona al giorno da lasciare nell’apposita ‘tip box’ presente alla reception.
Pasti non menzionati in programma e bevande nei lodge;
Tutto quanto non specificato alla quota ‘comprende

La quota indicata è una quota dinamica, può variare in base alla disponibilità e alla quotazione dei voli.
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Richiedi il preventivo a info@gitanviaggi.it – tel. 0461 383111 oppure compila il modulo.

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Date disponibili

Itinerario

  • Giorno Milano Linate – Francoforte – Kilimanjaro

    Partenza dall’aeroporto prescelto con volo riservato Lufthansa diretto all’aeroporto del Kilimanjaro con scalo a Francoforte.

  • Giorno Kilimanjaro – Lake Manyara National Park

    Arrivo all’aeroporto del Kilimanjaro; disbrigo delle formalità doganali (il visto di ingresso si richiede prima della partenza dall’Italia attraverso il sito: https://eservices.immigration.go.tz/visa/start da richiedere almeno 3 settimane prima della partenza). Incontro con le guide e partenza con veicolo 4X4 in direzione del Manyara National Park. Lungo il tragitto s attraversa la cittadina di Mto Wa Mbu, centro colorato e vivace dove vi è una straordinaria mescolanza etnica, la popolazione locale è infatti rappresentata da circa cinquanta tribù. Il parco è abbastanza piccolo, circa 360 Kmq, parte dei quali occupati dal lago, offre però paesaggi molto vari: grazie alla presenza di sorgenti d’acqua sotterranee la parte settentrionale è occupata da una fitta foresta pluviale con imponenti alberi di mogano, tamarindo, ficus. Altra peculiarità è la presenza di leoni chiamati ‘arboricoli’, perché sono soliti salire sui rami delle acacie ad ombrello e trascorrere ore in relax, atteggiamento insolito per questi animali. Manyara è altresì uno dei luoghi di maggiore interesse per i birdwatchers grazie alla presenza di più di 380 specie di uccelli, nel lago è facile avvistare stormi di pellicani e fenicotteri. Dopo il safari fotografico all’interno del parco, sosta per un pranzo picnic e nel pomeriggio proseguimento per il lodge riservato per la cena ed il pernottamento.

  • Giorno Lake Manyara National Park – Lake Natron

    Dopo la colazione partenza partenza verso il confine di Namanga, qui incontro con la nuova guida parlante inglese e partenza in direzione del Lago Natron, pranzo picnic lungo il tragitto. Arrivo, sistemazione nel campo tendato selezionato. Nel pomeriggio ci si dirige verso le sponde del lago colorate da meravigliosi fenicotteri rosa e visita ad un villaggio locale. Il Lake Natron ha una superficie che è una tavolozza di colori che vanno dal bianco al rosa, dal rosso al marrone, questo a causa dell’alta salinità delle sue acque e dalla scarsità di piogge. I pochi animali che vivono nel lago sono i fenicotteri che si nutrono di un’alga presente nello stesso (e che conferisce a questi uccelli il colore rosa che li caratterizza); tra agosto e ottobre in quest’area se ne contano fino a 2.5 milioni. A fare da sfondo al Lago Natron vi è il monte Ol Donyo Lengai (che significa ‘la montagna di Dio’, sacra al popolo masai): si tratta dell’unico vulcano attivo in questa fascia di Rift Valley; è inoltre l’unico vulcano al mondo che erutta lava «natro carbonatitica», molto ricca in sodio e carbonati. Questa lava ha una viscosità bassissima (ossia è «moltoliquida») e sgorga a temperature fra i 500 e 590°C appena, e di notte emette una surreale luce scura e rossa; si tratta della lava «più fredda» al mondo. Cena e pernottamento al lodge.
    Pernottamento: Africa Safari Lake Natron Camp o similare
    Pasti: colazione e cena al camp pranzo pic-nic
    Ingressi: Lake Natron Park
    Attività: visita del lago

  • Giorno Lake Natron – Kleins Gate

    In mattinata, dopo la prima colazione, visita della cascata di Ngaresero, rientro al lodge per il pranzo e successiva partenza verso il lodge riservato nei pressi del Gate di Kleins (arrivicinandosi così molto al parco Serengeti), arrivo al lodge per la cena. La bellezza del lago Natron e di tutta l’area ne fanno un luogo perfetto dove trascorrere una giornata tra momenti di relax e momenti dedicati alla scoperta della cultura tradizionale maasai, in questa parte del paese queste tribù sono meno abituate al contatto con i turisti e pertanto molto più amichevoli e autentiche. Gli stessi Maasai fanno parte integrante del personale dell’Eco Lodge e sono anche guide con le quali poter dialogare e venire a conoscenza della cultura di questo antico popolo.
    Pernottamento: Africa Safari Masai Boma Camp o similare
    Pasti: colazione e cena al camp pranzo picnic
    Ingressi: Lake Natron Park
    Attività: trekking Ngaresero Falls

  • Giorno Kleins Gate – Serengeti National Park

    Dopo la colazione partenza verso il nord del Serengeti in questo periodo dell’anno le mandrie di gnu della migrazione si trovato tra la zona Serengeti Mara e la Masaai Mara Game Reserve, con un po’ di fortuna si avrà la possibilità di assistere ai river crossing’ lungo il fiume Mara. Giornate interamente dedicate ai safari all’interno del parco. Pranzi picnic (o al campo in base alle preferenze), cene al campo. Il Serengeti National Park ha un’estensione di 14.763 Km² ed è il più vasto parco del paese; è teatro della più grande migrazione di mammiferi del continente africano che vede lo spostamento annuale di circa 2 milioni di gnu, di un milioni di zebre ei erbivori di varia specie che compiono un percorso di circa 800 Km alla ricerca di nuovi pascoli ed acqua. Si tratta di uno degli eventi naturali più spettacolari di tutto il continente! I grandi fiumi Grumeti e Mara sono senz’altro gli ostacoli più difficili di questo tragitto, le mandrie attraversano terrorizzate questi corsi d’acqua, i loro corpi si contorcono, si calpestano, diventando spesso vittime di leoni e coccodrilli, solo i più forti e fortunati riescono a raggiungere il Kenya. Non vi sono orari e tempi precisi per determinare la migrazione, avviene a seconda delle piogge; gli animali infatti, si spostano seguendo le piogge stagionali. Il periodo migliore per vedere gli animali della migrazione nel Serengeti è tra novembre e luglio agosto con particolare intensità tra gennaio e febbraio, quando le femmine di gnu si concentrano nella piana di Ndutu per partorire i loro cuccioli. Nel periodo secco che va da luglioagosto ad ottobre è possibile vedere l’ultima parte della migrazione nelle aree centrosettentrionali del parco; ovviamente tutta l’area rimane comunque un ottimo luogo dove fare meravigliosi safari anche in periodi dell’anno differenti grazie alla presenza di moltissimi animali stanziali, come i grandi predatori! Dal punto di vista morfologico la parte meridionale del parco è caratterizzata da vaste pianure sulle quali spesso è possibile ammirare delle formazioni rocciose chiamate ‘kopjes’, grandi blocchi di granito di origine vulcanica che, modellati dal vento, hanno assunto nei secoli la forma di enormi massi sferici; quella centrale è invece attraversata da vari fiumi, mentre il nord è caratterizzato da colline ricoperte da boschi di acacie. Il tutto un vero paradiso per gli amanti della natura e dei safari!
    Pernottamento: Gnu Migration Camp o similare
    Pasti: colazione e cena al camp pranzo pic-nic
    Ingressi: Serengeti National Park
    Attività: safari nel Serengeti National Park

  • Giorno Kleins Gate – Serengeti National Park

    Dopo la colazione partenza verso il nord del Serengeti in questo periodo dell’anno le mandrie di gnu della migrazione si trovato tra la zona Serengeti Mara e la Masaai Mara Game Reserve, con un po’ di fortuna si avrà la possibilità di assistere ai river crossing’ lungo il fiume Mara. Giornate interamente dedicate ai safari all’interno del parco. Pranzi picnic (o al campo in base alle preferenze), cene al campo. Il Serengeti National Park ha un’estensione di 14.763 Km² ed è il più vasto parco del paese; è teatro della più grande migrazione di mammiferi del continente africano che vede lo spostamento annuale di circa 2 milioni di gnu, di un milioni di zebre ei erbivori di varia specie che compiono un percorso di circa 800 Km alla ricerca di nuovi pascoli ed acqua. Si tratta di uno degli eventi naturali più spettacolari di tutto il continente! I grandi fiumi Grumeti e Mara sono senz’altro gli ostacoli più difficili di questo tragitto, le mandrie attraversano terrorizzate questi corsi d’acqua, i loro corpi si contorcono, si calpestano, diventando spesso vittime di leoni e coccodrilli, solo i più forti e fortunati riescono a raggiungere il Kenya. Non vi sono orari e tempi precisi per determinare la migrazione, avviene a seconda delle piogge; gli animali infatti, si spostano seguendo le piogge stagionali. Il periodo migliore per vedere gli animali della migrazione nel Serengeti è tra novembre e luglio agosto con particolare intensità tra gennaio e febbraio, quando le femmine di gnu si concentrano nella piana di Ndutu per partorire i loro cuccioli. Nel periodo secco che va da luglioagosto ad ottobre è possibile vedere l’ultima parte della migrazione nelle aree centrosettentrionali del parco; ovviamente tutta l’area rimane comunque un ottimo luogo dove fare meravigliosi safari anche in periodi dell’anno differenti grazie alla presenza di moltissimi animali stanziali, come i grandi predatori! Dal punto di vista morfologico la parte meridionale del parco è caratterizzata da vaste pianure sulle quali spesso è possibile ammirare delle formazioni rocciose chiamate ‘kopjes’, grandi blocchi di granito di origine vulcanica che, modellati dal vento, hanno assunto nei secoli la forma di enormi massi sferici; quella centrale è invece attraversata da vari fiumi, mentre il nord è caratterizzato da colline ricoperte da boschi di acacie. Il tutto un vero paradiso per gli amanti della natura e dei safari!
    Pernottamento: Gnu Migration Camp o similare
    Pasti: colazione e cena al camp pranzo pic-nic
    Ingressi: Serengeti National Park
    Attività: safari nel Serengeti National Park

  • Giorno Serengeti National Park

    Dopo la prima colazione si procede verso la parte centrale del parco, proseguendo il safari in un’altra area dove i paesaggi cambiano e sorprendono per l’incredibile bellezza. Si percorre quest’area di parco, facendo degli interessanti fotosafari. Pranzo Picnic. Nel pomeriggio sistemazione al lodge. Cena e pernottamento.
    Pernottamento: Serengeti Kifaru Tented Lodge
    Pasti: colazione e cena al campo pranzo picnic
    Ingressi: Serengeti National Park
    Attività: safari nel Serengeti National Park

  • Giorno Serengeti National Park – Ngorongoro Crater

    Dopo la prima colazione. Successiva partenza verso il Cratere di Ngorongoro; ci si addentra nella zona di foresta che caratterizza le pendici del cratere e si sale fino ai bordi dello stesso, sosta al ‘Crater View Point (2.216 m di altitudine) da dove ammirare un panorama meraviglioso che permette (tempo e nuvole permettendo) di avere una veduta d’insieme sull’immensa caldera e di percepirne la vastità! Si percorre un tragitto lungo una strada che percorrere l’orlo del cratere e che porta fino ad uno dei punti di accesso alla pista che scende nello stesso. Pomeriggio dedicato ai safari (le autorità locali consentono dei safari di massimo 6 ore): profonda 600 m e del diametro di 19 Km è la più vasta caldera ininterrotta e integra esistente nel nostro pianeta, un anfiteatro naturale di eccezionale bellezza che occupa una superfice di circa 300 Kmq. Al suo interno vivono tra i 25.000 e i 35.000 mammiferi (gnu, zebre, bufali, gazzelle di Grant e Thomson, antilopi, ippopotami, elefanti ed una piccola popolazione di rinoceronti neri, non facili da avvistare in quanto sono pochi e purtroppo in via d’estinzione a causa del bracconaggio), inclusi predatori quali leoni, facilmente avvistabili durante la stagione secca, ghepardi e leopardi, più difficili da trovare. Parte del cratere è occupata dal Lago Magadi, le cui dimensioni dipendono dalla pioggia, spesso si possono ammirare centinaia di fenicotteri che vi si recano per nutrirsi. Sistemazione nel pomeriggio presso il lodge situato a Karatu; cena e pernottamento.
    Pernottamento: Karatu Tented Lodge
    Pasti: colazione e cena al lodge pranzo picnic
    Ingressi: Ngorongoro Conservation Area e Ngorongoro Crater
    Attività: safari di 6 ore (massimo consentito dalle autorità Tanzaniane nel Cratere di Ngorongoro)

  • Giorno Ngorongoro Crater – Lake Eyasi

    Dopo la colazione partenza verso il Lake Eyasi, situato non molto lontano da Karatu; si tratta di uno dei laghi salati della Great Rift Valley e si trova in una piccola depressione all’ombra del monte Oldeani. Tra le aride zone boschive intorno al lago vivono le tribù degli Hadzabe e dei Datoga: gli ultimi autentici gruppi di cacciatoriraccoglitori del Paese. Arrivo al lodge per l’ora di pranzo. Nel pomeriggio partenza per la visita di un villaggio della popolazione Blacksmith, specializzati nella lavorazione dei metalli che vendono ai loro cugini Datoga ed Hadzabe che popolano la zona. Dopo aver ammirato l’arte della lavorazione dei metalli usati per la creazione di monili, coltelli, frecce ed altri strumenti utili alla coltivazione, partenza verso il successivo villaggio abitato dai Datoga, popolazione di allevatori agricoltori. Le donne trattano le pelli di capra per ricavarne indumenti che adornano con perline colorate. Vivono una vita molto autentica seguendo tradizioni ancestrali; arrivati dal Sudan in Tanzania e poi allontanati dai Masai sulle sponde del Lago Eyasi. Successiva visita alle sponde del lago Eyasi per ammirare il tramonto. Cena e pernottamento al lodge riservato.
    Pernottamento: Lake Eyasi Safari Lodge
    Pasti: colazione e cena al lodge pranzo picnic
    Ingressi: Lake Eyasi, villaggio Blacksmith, Villaggio Datoga, Villaggio Hadzabe
    Attività: visita vilaggio Blacksmith, Villaggio Datoga, Villaggio Hadzabe

  • Giorno Lake Eyasi – Tarangire National Park

    Sveglia prima dell’alba e partenza per un’escursione dedicata alla visita di un villaggio Hadzabe, si avrà la possibilità di seguire questa popolazione nella caccia, la loro attività principale. Gli Hadzabe sono l’ultima popolazione di cacciatoriraccoglitori presenti in Tanzania, vivono in piccoli villaggi nomadi, parlano una lingua particolare, caratterizzata da “click” simili a schiocchi, molto vicina ai linguaggi usati dai bushmen nelle zone più a sud dell’Africa. Si ritiene che il loro linguaggio faccia parte del gruppo di lingue Khoisan, tuttavia va considerata come una lingua a parte, isolata e senza collegamenti con altre. Rientro al lodge e dopo la colazione, partenza per il Tarangire National Park. Pranzo picnic. Nel pomeriggio arrivo al parco e primo fotosafari. Il Tarangire National Park ha una superficie di 2.600 Km² ed è solcato dal fiume Tarangire che garantisce la presenza di numerosi animali e in particolar modo di branchi di elefanti, oltre che di mammiferi quali orici, kudu, leoni, ghepardi e leopardi. Durante il periodo secco (la nostra estate) è molto interessante vedere i numerosi animali che vanno ad abbeverarsi intorno alle poche pozze d’acqua lungo il fiume, è il periodo più adatto per gli avvistamenti. Diversamente, durante la stagione umida (il nostro inverno), il corso del fiume si riempie d’acqua attraendo così molti animali; la ricca vegetazione circostante fa da nascondiglio ai predatori che riescono in questo modo a cacciare più tranquillamente. Altra caratteristica di questo parco è la presenza, in alcune aeree, di imponenti alberi di baobab che dominano la savana. Pranzo picnic e nel pomeriggio safari nel parco. Sistemazione al camp nel tardo pomeriggio; cena al camp.
    Pernottamento: Tarangire Sopa Lodge
    Pasti: colazione e cena al camp pranzo picnic
    Ingressi: Tarangire National Park
    Attività: Safari nel Tarangire National Park

  • Giorno Tarangire National Park – Arusha

    Dopo la colazione safari uscendo dal parco, dopo il pranzo picnic proseguimento per Arusha e sistemazione in hotel e cena libera.
    Serata facoltativa:
    Alle ore 17.00 incontro con la guida e partenza per il Faraja Young Women Development Organization, un progetto fondato nel 2006 da Mama Siara in collaborazione con il comune di Arusha. All’interno del centro vengono accolte e assistite giovani ragazze madri vittime di tratta e di emarginazione sociale che non hanno, a causa della violenza subita e/o dell’abbandono familiare, nessuna opportunità di proseguire gli studi e apprendere un mestiere. L’obiettivo del progetto è quello di formare queste giovani donne in diversi campi professionali per offrire loro l’opportunità di un impiego e quindi la possibilità di crescere in modo sereno e responsabile anche i loro figli. (www.thefarajacenter.org). Il centro da la possibilità (prenotando in anticipo) di cenare presso la struttura, assaggiando una cena tipica tanzaniana, preparata dalle future cuoche. Costo: USD 15.00 per persona da pagare in loco alle guide (da confermare se interessati prima della partenza dall’Italia). La quota include il trasferimento e la cena. Chi desideri partecipare a questa iniziativa e fare una donazione, può portare dall’Italia indumenti estivi da donna e bimbo (in buono stato), oppure giochi o cancelleria.
    Pernottamento: Amani Safari Lodge
    Pasti: colazione

  • Giorno Arusha – Kilimanjaro – Francoforte – Milano Linate

    Dopo la colazione proseguimento verso l’aeroporto internazionale del Kilimanjaro, in tempo utile per imbarcarsi sul volo diretto

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